The Groggy Dogs e le animazioni della Compagnia San Giorgio e il Drago per l’ultima giornata del Triskell
Tornano dopo il successo ottenuto nel 2023, con energica musica folk piratesca per una chiusura esplosiva, con una combinazione perfetta per festeggiare, ballare e svuotare la cantina del rum, per l’ultima serata del Triskell, domenica 30 giugno al Boschetto del Ferdinandeo di Trieste, gli spagnoli The Groggy Dogs, dalle 21.15.
Alle 23.15 estrazione del biglietto della lotteria celtica e premiazioni sul palco.
A chiudere l’edizione 2024 del festival sarà invece lo spettacolo di focogiocoleria a cura di
FireTales.
Ultima giornata con le amatissime animazioni della Compagnia San Giorgio e il Drago, bambini e genitori potranno immergersi in questo divertente gioco/spettacolo interattivo rivivendo le avventure di “Harry Potter e la Scuola di Magia di Hogwarts” dalle 11.00 e si replica nel pomeriggio dalle 17.00. Bambini e genitori verranno travestiti a tema per un'immersione ancora più realistica nel gioco.
Ricchissimo il cartellone di attività pomeridiane, dalle 10.30 continuano le Unioni con rito celtico a cura di Bridge del Clan Trumusio mentre dalle 16.00 si svolgerà il “X Trofeo Alasdair” di tiro con l'arco per la categoria Seniores con premiazioni in zona palco. Dalle 11.30 ritorna l'apprezzatissimo corso di avvicinamento alla falconeria con replica alle 16.00 e alle 17.30 con i Falconieri della Ginestra.
Laboratori di manualità per i grandi dedicato al cuoio, "Bracciale Triskell", con Wolf MacAjvar. In questo laboratorio lavoreremo il cuoio usando tutti gli attrezzi adatti per creare un bracciale nel mezzo del quale faremo apparire il simbolo sacro del Triskell, alle 16.00 per bambini dai 4 anni in su, impariamo a conoscere la natura con Moon Fairy e l’Elfo Àranel , tra storie dei boschi e piccole magie. Fiabe per bambini per educare all'ambiente.
Alle 16.30 laboratorio "Mandala carta", con Nina Lavenderfield MacAjvar. Usando carta riciclata e pochi altri strumenti casalinghi, creeremo un mandala colorato per decorare la nostra casa. Alla fine del laboratorio eseguiremo un piccolo rito di benedizione e buon auspicio.
Dalle 17.00, "Ciondolo Magico con cristallo". Corso di modellazione per bambini e adulti. A cura di Greta, inoltre "Crea la tua Runa". Pesca la tua Runa, scoprine il significato e ricreala su un pezzo di terracotta. A cura de Lo Strebaиco.
Dalle 18.00 Workshop di modellazione "Ciondolo della Strega" con cristalli e pietre, a cura di Firetales, inoltre dalle 18.30 "Workshop di Manipolazione della Fiamma", con Federico Fassina, a cura di FireTales.
Conferenza "I castellieri protostorici e l'arrivo dei celti". Uno studio sulla presenza dei Castellieri del nostro territorio. Conferenza a cura di Lidia Rupel della Società Friulana di Archeologia-sezione giuliana, coautrice del libro "I Castellieri della provincia di Trieste". Al cerchio di pietre.
Alle 11.00 apertura del mercatino celtico e alle 13 e alle 19.00 apertura dell'area ristorazione.
Anche per questa edizione, l'evento gode del Patrocinio della Regione Autonoma F.V.G., della coorganizzazione del Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo, del sostegno dell'Assessorato alla Cultura, del Turismo, Eventi e Sport, dell’Assessorato all’Ambiente e alle Politiche Sociali della Regione Autonoma FVG, la collaborazione di Discover Trieste, del sostegno della Banca Popolare di Cividale Sparkasse e di Trieste Trasporti, nonché dei prestigiosi patrocini gratuiti del Consolato generale della Repubblica di Slovenia a Trieste e del Consolato onorario della Repubblica di Francia.
A corollario del Festival la “Lotteria Celtica” di quest’anno, vede come 1° premio un voucher per un viaggio in Galizia di € 800; poi bottiglie di idromele, CD delle band presenti, magliette e gadget del Triskell e tanti altri premi.
Triskell è un evento che rispetta l’ambiente, dal ventennale è ECOFESTA plastic free e il motto che lo contraddistingue è: #faifestamausalatesta. Piatti e bicchieri sono tutti in materiale certificato compostabile che vanno poi gettati nei contenitori dell’umido.
