Matrimoni celtici
Le Unioni con Antico Rito Celtico
Tutte le unioni con rito celtico saranno celebrate da Bridge del Clan Trumusio,
tranne il 23 Giugno che saranno celebrate da Atanvarniee.
Chi volesse unirsi con questo antico rito, potrà richiederlo anche durante il festival all’Info-point.
Per conferma dell'iscrizione, è richiesta una donazione di € 15,00 richieste dalla celebrante.
Prenotazioni consigliate entro il 15 Giugno presso la sede dell'associazione:
New Age Center in via Nordio 4/C a Trieste in orario negozio (10.00-13.00 e 16.00-20.00),
oppure chiedere dal 21 Giugno direttamente all'Info-Point in area festival (se ci saranno ancora posti liberi).
Per altre informazioni, scrivere a: info@triskellfestival.it
Sabato 22* e Domenica 23 giugno*
dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30
e Venerdì 28 giugno*
dalle 10.30 alle 12.30 dalle 16.00 alle 19.30
Sabato 29* e Domenica 30 giugno*
dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30
ISTRUZIONI PRE-UNIONE
Come prepararsi al "matrimonio" con antico rito Celtico
Unirsi con rito celtico è senza dubbio una scelta non molto comune in Italia. Questo è un rito molto antico e la sua storia risale all’epoca dei Druidi. E’ anche detto “rito della sacra unione” ed era considerato un contratto che legava due famiglie o due domini, o le amicizie, e non sempre coincideva con i sentimenti. Prima di celebrare il rituale gli sposi avevano un periodo di “convivenza” di nove mesi, dal 1 agosto al 1 maggio successivo, dopodichè decidevano se ufficializzare l’unione oppure sciogliere la coppia.
Chi desiderasse celebrare la propria unione al Triskell, segua queste istruzioni.
La coppia in procinto della sacra unione, sette giorni prima si reca in un bosco o su un prato, può essere in montagna, in campagna o in riva al mare: qui intrecciano insieme una corda o nastro di colore bianco a uno di colore rosso, lunghi poco meno di un metro, (Dea e Dio, Femminile e Maschile) rappresentante la loro unione e solo con la natura a loro testimone. Si fanno delle promesse reciproche che si impegneranno a mantenere nel corso dell’anno, che la celebrante farà loro confermare durante il rito. I due sposi dovranno in tale occasione anche provvedere a fare delle offerte alla natura, per ringraziare di essere stata loro testimone in questo momento così importante per la loro unione. Sono sufficienti una mela spezzata a metà o del pane e un po’ d’acqua, da donare alla natura e agli animali che la popolano.
Il giorno del rito, alla coppia viene richiesto di portare ciascuno un po’ di terra della propria “Terra” natia (ne basta una piccola manciata), chiusa separatamente in due quadratini di stoffa legati non troppo strettamente con un pezzo di nastro o spago. Le due terre di provenienza saranno unite durante il rito a simboleggiare l’unione degli sposi.
La coppia dovrà anche scegliere una pietra semplice, che sarà il ricettacolo della loro memoria storica. Una volta lavata e purificata, le energie e il ricordo della propria famiglia saranno da loro impresse attraverso il tocco, tramandando così la tradizione e la pietra stessa alle generazioni future.
Seguiranno poi, la purificazione della coppia con i quattro elementi e la conferma delle promesse fatte una settimana prima. Infine vi sarà l’unione delle mani con il nastro bianco e rosso intrecciato in precedenza, a cui seguirà lo scambio di anelli o di altro pegno, e quindi la consacrazione con l’idromele (o altra bevanda, non necessariamente alcolica, portata da loro). Chi lo volesse, può portare con sé uno o più testimoni, che entrerà con loro nel cerchio. L’abito prescelto è totalmente libero, e per chi ne sente l’ispirazione è chiaramente gradito l’abito di stile celtico/fantasy, tunica, coroncina di fiori, Kilt o altro. E’ un giorno di festa, quindi potete vestirvi come più vi piace, in costume oppure no.
Riconferma dell’unione.
La promessa di matrimonio con rito celtico, prevede a distanza di un anno e un giorno, idealmente, la riconferma o lo scioglimento naturale. La coppia che desideri confermare la sua unione, dovrà portare con sè: la pietra che è stata consacrata come altare dell’unione l’anno prima, il nastro rosso e bianco dell’handfasting, i testimoni e un’offerta simbolica per Madre Terra (un pugnetto di semi, cereali o legumi... qualcosa che possa germogliare nella terra e creare nuova vita). Verrà richiesta, nel caso ci fossero testimoni, la loro partecipazione all’inizio del rituale. In tal caso munitevi anche di un piccolo coltello e di qualche metro di spago sottile o di filo di lana o di cotone, di qualunque colore. Seguiranno i rituali come per l’unione dell’anno prima.
**********
Le unioni, con antico rito celtico saranno celebrate Bridge del Clan Trumusio sabato 22, venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 giugno, mentre domenica 23 giugno, saranno celebrate da Atanvarniee. Si potranno richiedere anche unioni in lingua friulana in onore all'antica popolazione dei Celti Karni stanziatisi in regione. Chi volesse il rito in questa lingua, potrà farlo prenotandolo in anticipo presso l’associazione oppure all’Info-point.
Note finali.
I matrimoni celtici saranno celebrati solo per unioni di coppia.
Se qualcuno volesse sciogliere un'unione celebrata con rito celtico prima che sia trascorso un anno, potrà richiedere il rito di "scioglimento del matrimonio", sempre su prenotazione.
*****
* Chi è di fuori Trieste, dovrà versare come rimborso spese dei materiali acquistati dalla celebrante, €15 da versare tramite bonifico con la seguente CAUSALE: Donazione per rimborso spese materiali, unione celtica, su questo IBAN:
IT 25B 054 8402 200C C004 1002 619 intestato ad: associazione culturale Uther Pedragon - Banca di Cividale - Trieste.
N.B. Una volta fatta la donazione, bisognerà scrivere una mail ad info@triskellfestival.it, nella quale confermare il versamento fatto, l'ora preventivamente stabilita, il giorno e i nomi delle due persone da unire.
Tutti gli altri, potranno portare i € 15 presso l'associazione al New Age Center in via Nordio 4/C in orario negozio (dal martedì al sabato 10-13 e 15.30-20).